3 Trucchi per conservare la Pasta Fresca

Fra i motivi che spingono i nostri clienti ad affidarsi a noi, sicuramente uno dei più ricorrenti è quello di voler la pasta fresca perchè è più porosa, e quindi in grado di assorbire meglio il condimento, e più saporita di quella acquistata al supermercato.

Se hai acquistato uno dei nostri Box, per risparmiare sulla quantità, o se ti sei lasciata prendere dalla curiosità di voler assaggiare tutto, c'è il rischio di aver acquistato più pasta di quella che puoi consumare in un pasto. Ed ecco che sorge la classica domanda:

 

 

 

"Posso conservare la pasta fresca senza il rischio che vada a male e, quindi, evitando di doverla buttare?"

 

 

 

Se hai acquistato pasta fresca in abbondanza, conservarla a lungo è semplice, in modo da utilizzarla al bisogno. Ma la cosa fondamentale è conservarla nel modo corretto. Solo se conservata in maniera perfetta, infatti, la pasta manterrà intatti gusto e consistenza.

     

     

     

     

    Conservare la Pasta Fresca in Freezer

    Il metodo migliore di conservazione della pasta fresca è sicuramente quello della congelazione, e può essere adoperato per tutti i tipi di pasta: all’uovo, senza uova o ripiena.

    "Quanto dura, e come conservo la pasta fresca, se la congelo?"
    La pasta congelata deve essere consumata entro 2-3 mesi  al massimo. Quindi ricordati di apporre sulla busta un etichetta con la data.
    Per congelare la pasta procedete nel seguente modo:
      1. sistemala su dei vassoi, dei piatti, dei taglieri o qualsiasi cosa piatta facendo attenzione che non si sovrapponga. Se il formato è corto, disponi in una teglia la pasta in maniera abbastanza sparpagliata affinché ogni pezzo si congeli separatamente. Se invece il formato è lungo, come per esempio le fettuccine, crea con un po' di pasta dei nidi e riponili in una teglia distanziati l'uno dall'altro.
      2. Coprila con della pellicola o con carta forno e mettila nel freezer per un paio d’ore. Una volta che i singoli pezzi di pasta si saranno induriti e congelati singolarmente, non rischiano più di attaccarsi gli uni agli altri.
      3. Appena la pasta sarà congelata, estrai il vassoio dal freezer e trasferisci la pasta in appositi sacchetti per congelare.

     

    " Quanto tempo prima la dovrò scongelare, per cuocerla?"
    Semplicissimo! Al momento della cottura, cuocila ancora congelata, passandola direttamente dal freezer all'acqua bollente.

     

     

    Conservare la Pasta Fresca in Frigorifero

    La pasta fresca, che sia senza uova o all’uovo, può essere conservata in frigorifero, ma solo per poco tempo.
    "Quanto dura, se la metto in frigorifero?"
    Il freddo, com'è noto, rallenta ma non blocca lo sviluppo degli agenti patogeni. Perciò la pasta con acqua e semola può venire conservata per 3/4 giorni, mentre quella all’uovo all’incirca per 2/3 giorni al massimo.

    Attenzione però, questo metodo non è indicato per la conservazione della pasta ripiena, tipo ravioli o mezzelune, perché l’umidità del frigorifero aumenterebbe quella del ripieno facendo ammorbidire notevolmente la foglia, provocando lo sfaldamento della stessa.

    "E come la conservo nel frigorifero?"
    Hai diversi modi per utilizzare questo metodo:
    • all’interno di un contenitore a chiusura ermetica,
       con la sola accortezza di  aprire il contenitore ed asciugare le eventuali goccioline di condensa se non la consumi dopo 24 ore, 
      per evitare che la pasta fresca si inumidisca troppo;
    • nelle bustine per alimenti ben chiuse;
    • poggiando la pasta tra due canovacci puliti e leggermente infarinati o, più semplicemente, su un foglio di carta forno, che puoi riporre in un vano riparato del frigorifero, cosicché la pasta non assorba l’aroma di altri alimenti. 

     

     

    Conservare la Pasta Fresca attraverso la Sbollentatura

    Questo è il metodo perfetto per la pasta ripienaLe tempistiche della conservazione in frigorifero possono dilatarsi per un massimo di 3-4 giorni se optiamo per una precottura della pasta ripiena. Soprattutto se il ripieno è molto umido (ad esempio funghi o ricotta e spinaci), sbollentare la pasta è un passaggio importantissimo anche per evitarne la rottura durante la cottura, perché ne rende la superficie più elastica e gommosa e, quindi, più resistente

    " Cosa vuol dire far sbollentare la pasta ripiena?"

    E' molto semplice! Fai bollire l'acqua, non salata con un po' d'olio, per evitare che la pasta si attacchi. Immergi la pasta e scolala appena viene a galla. Mettila quindi ad asciugare su un panno, e conservala in frigo in un contenitore forato (per esempio uno scolapasta o un contenitore in cui di solito viene conservata la ricotta) coperto.